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(CONCEPT, CONTENUTI)












Il termine site specific viene usato nel mondo dell’arte per indicare tutti quei lavori che vengono concepiti e sviluppati appositamente per il luogo in cui sono esposti, e che mantengono con esso un rapporto privilegiato. Se spostato dalla propria posizione originaria, il lavoro perde parte della propria essenza: lo spazio in cui ha origine è esso stesso parte dell’opera d’arte.

Con la nostra piattaforma vogliamo trasporre questo concetto all’arte digitale. Le mostre online, che negli ultimi anni si sono diffuse e discusse enormemente, non nascono quasi mai sul web, ma sono spesso rielaborazioni di mostre fisiche trasportate e reinterpretate digitalmente.

E’ proprio qui che Site.specific vuole differenziarsi da ciò che già esiste, ponendo l’attenzione in progetti che nascono, si formano e si sviluppano all’interno del mondo virtuale poiché concepiti per essere esposti esclusivamente nel web, trattando il sito come vero e proprio spazio espositivo.

In questo modo, esattamente come i progetti che ospiterà, sarà l’intero spazio virtuale ad essere site specific.







Nella sezione on view sarà possibile accedere al nostro spazio espositivo virtuale, che tratterà di volta in volta differenti tematiche coinvolgendo artisti e collettivi. Questi ultimi hanno completa libertà e spazio d’azione, potendo plasmare la piattaforma seguendo le loro inclinazioni, creando quella simbiosi che è propria delle opere site specific. Vi saranno inoltre mostre digitali collettive, reenactment di mostre del secolo scorso riproposte e ricontestualizzate, progetti digitali di natura sperimentale e innovativa.

La nostra sezione blog è dedicata alla critica, alle riflessioni, alle interviste con esperti del settore e a talk che approfondiranno nel tempo il mondo dell’arte digitale in tutte le sue sfaccettature, dalle origini della Net Art fino ad arrivare ai giorni nostri.


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